Thatsit™
Peter Opsvik, 1991
Thatsit™ è l’evoluzione dell’iconico Variable. Una sedia ideale per lavorare sia da casa che in ufficio, disegnata per passare senza sforzo da una posizione all’altra.
Muoviti in avanti e indietro
Con il suo schienale concavo e i pattini curvati, Thatsit™ ti tiene sempre in equilibrio, offrendo un corretto sostegno quando ci si appoggia allo schienale e un valido supporto quando ci si inclina in avanti per lavorare davanti a un tavolo. Le funzioni regolabili consentono di trovare l'assetto migliore per ognuno. Il sedile è ampio, lo schienale è regolabile sia in altezza che in profondità e anche
Misure
Misure sedia:
W 56 cm x D 92 cm x H 93 cm
Misure scatola:
H 18 cm x L 82,5 cm x W 54 cm
Peso con imballo:
14,1 kg
Materiali
Thatsit™ è realizzato in multistrato di faggio. Il multistrato viene trattato attraverso un processo di stampaggio in cui vengono combinati e incollati diversi strati di impiallacciatura. Attraverso l'applicazione combinata di calore e pressione, gli strati ottengono la loro caratteristca forma. Tutte le parti in legno sono flessibili e resistenti, garantendo un'esperienza di seduta dinamica. Per una finitura bella e durevole, il multistrato è ricoperto da un'impiallacciatura di frassino, levigato manualmente e rivestito con vernici a base d'acqua.
Adatto per
- Thatsit™ è destinato all'uso con tavoli di altezza standard.
- Ufficio a casa, Ufficio
Istruzioni di montaggio
Peter Opsvik
Peter Opsvik è un designer industriale Norvegese. Nato nel 1939, ha studiato presso il Bergen College of Applied Art e presso il Norwegian State College of Applied Art di Oslo. Opsvik ha lavorato come designer freelance fin dal 1970, ed al momento opera presso il suo studio personale a Oslo, insieme ad altri sette colleghi, concentrandosi soprattutto sul design di prodotti che possano realmente risolvere i problemi della vita quotidiana. Per tutto il corso della sua lunga carriera Opsvik ha sempre cercato di andare oltre le abitudini di seduta stereotipate, proponendo soluzioni alternative e non convenzionali. Partendo da un punto di vista centrato sull’uomo e le sue necessità, il lavoro di Opsvik ha dimostrato come le regole del sedersi possano essere reinterpretate in modo sano e funzionale.